Madonna di Loreto a Lanzo, Alta Valle Intelvi
Da oltre 300 anni l’ultimo fine settimana di gennaio a Lanzo è dedicato alla Madonna di Loreto, in dialetto la “Madona de Lanz“.
Il sabato
E come di tradizione alle ore 14,00 di sabato, dopo una novena di preparazione, il santuario ed il piazzale antistante saranno colmi di fedeli per l’esposizione del simulacro della Beata Vergine.
Successivamente la Messa Vespertina in parrocchia delle 17,30 e a seguire la processione-flambeaux che attraverso le vie del centro storico, addobbate per l’occasione dalle sandaline celesti con le litanie mariane e dai fiori di carta confezionati dalle donne del paese, giungerà al Santuario ove al canto del Magnificat verrà acceso nei prati soprastanti un gran falò preparato dai giovani del paese.
Seguono le ore suggestive dell’adorazione personale durante l’intera notte ove ognuno “ và giù” a trovare la sua Madonna.
La domenica
Alle ore 5.00 della domenica mattina si potranno intendere fino ai paesi vicini i concerti dell’”Ave Maria” delle campane della parrocchiale e del santuario che segnano l’apertura dello stesso.
Alle ore 10.15 la celebrazione eucaristica.
Avrà dunque luogo alle ore 14,00 la più imponente delle tre processioni; tutto il paese sarà presente, dai bambini piccoli vestiti da angeli, da frati, da santi, passando per le giovani ragazze che porteranno gli stendardi e i giovani confratelli, i più e meno giovani componenti del corpo musicale, i più anziani confratelli e le più mature consorelle, fino alle autorità civili e militari.
Il Simulacro percorrerà le vie del paese, adornate portato a spalla dai Confratelli e scortato dai Carabinieri e dai Finanzieri in grande uniforme, fino a giungere nella chiesa parrocchiale dedicata a San Siro. Qui sarà intonato il canto dei vespri e la benedizione Eucaristica, per poi fare ritorno accompagnati dalle parole del tradizionale canto “Alla tua casa”.
Giunti sul piazzale antistante il santuario, il simulacro della Beata Vergine sarà rivolto al popolo e innalzato tre volte in cielo alle parole benedicenti “Nos cum prole pia, benedicat Virgo Maria!”.
Il lunedì
Terzo e ultimo giorno di festa sarà il lunedì, giorno del “Te Deum”, del ringraziamento a Dio per aver vissuto tale esperienza di fede e di comunità.
Alle 9.00, dopo l’ultima messa sotto lo sguardo di Maria in trono, la terza processione ripercorrerà le strade lodando e ringraziando Dio fino alla parrocchia, dove sarà intonato il “Te Deum” e i fedeli potranno baciare la reliquia lauretana.
Le campane suoneranno un rintocco e mezzo, sono le 13.30. Ancora una volta i lanzesi saranno là davanti al trono con la statua della Madonna, per partecipare, tra le lacrime e le note dell’inno mariano, alla riposizione del simulacro.
